Dopo il ristorante Pizzeria Chalet del Vò, è possibile lasciare l'auto in un piccolo parcheggio, quasi sempre occupato dai cercatori di funghi: in tal caso si puo' posteggiare sui lati della stradina che porta alla centralina idroelettrica costruita qualche anno fa. Qui la stradina si divide in due direzioni: diritto verso le cascate del Vo e il Rifugio Tagliaferri e a destra verso il Passo del Venerocolo che noi percorreremo per l'intera e lunga valle del Veneroccolino. Fino alla malga sotto i Canali del Rame, la strada è percorribile anche da fuoristrada, ovviamente autorizzati. Il sentiero CAI N° 414 (ex stradina militare) prosegue con una pendenza non eccessiva e quasi sempre costante per tutto il lungo percorso fino al Passo del Veneroccolo posto a m. 2314, necessitando di circa 2 ore e 30 m. circa di cammino dal parcheggio. Dal Passo prendiamo un'altra stradina militare in direzione Passo dell'Aprica, con segnavia 301; si scende poi per un'oretta di cammino deciso fino alla zona di Foppo Alto, posto a quota di m. 2180 circa: qui, poco oltre un ponticello di legno, vi è un bivio con segnaletica CAI. Si prende a destra, in direzione del Lago di Pisa, su un sentiero che si inerpica decisamente sul pendio erboso, proseguendo poi per l'omonima Valle di Pisa, sempre su fondo erboso e con una pendenza ancora decisa, fino a raggiungere lo stupendo e suggestivo Lago di Pisa, posto a quota 2446 m., adagiato sotto il versante occidentale del Monte Telenek. I segnavia terminano appena raggiunto il lago, ma il percorso per raggiungere la vetta è abbastanza intuibile ed evidente. Proseguiamo quindi oltre il lago su sfasciumi e detriti in direzione di un canaletto erboso molto ripido ma facile. Dopo averlo risalito, si arriva ad una selletta panoramica sulla cresta sud del monte, per poi proseguire in cresta in direzione della vetta senza incontrare grosse difficoltà, su fondo di grossi ma stabili macigni o pietre detritiche, e per arrivare facilmente e finalmente alla vetta del Monte Telenek ( 2753 m). Il panorama è straordinario e spettacolare sopratutto verso Nord, Est e Ovest. Buona visione della fotogalleria: le foto sono state scattate durante la mia escursione effettuata il 17 luglio 2016. Laghetti alpini cristallini, ampi e suggestivi panorami, distese verdegianti e vedute scenografiche su cime prestigiose allineate in un contesto naturalistico di altissimo livello colmano gli occhi dell'escursionista di pura meraviglia.
Considerazioni personali su questa escursione: sinceramente non ho trovato nessuna difficoltà, solo l'ultima parte, ossia dal colletto in cima al canalino di erba fino alla vetta seguendo la cresta, risulta un pò esposta, sopratutto nel tratto iniziale. Però, a parte le poche difficoltà del percorso, bisogna ammettere che è un'escursione molto lunga: personalmente ho impiegato 4 ore e 38 min. netti di solo andata, escluse le pause per scatti foto e tempi di conversazione con altri escursionisti incontrati; il ritorno ha comportanto un tempo leggermente inferiore. In conclusione consiglierei questa escursione a chi è fisicamente in forma e dotato di buon allenamento..
la traccia gpx creata dal mio Garmin eTrex 20 (cliccare per il download)
Fotogalleria
La mitica Presolana dai canali del Rame
La valle del Veneroccolino, a sinistra il M. Bognaviso
Il percorso effettuato
La stupenda valle continua...
Pizzo Camino e Monte Sossino a sinistra
Il Lago e il Passo del Venerocolo
Al centro M. Venerocolo, a destra il Sellerino
Il Lago del Venerocolo dal Passo omonimo
Dal Passo Venerocolo, si vede la nostra meta
Segnaletica Cai al Passo
Zoomata sul Monte Telenek
Scendendo per Foppo Alto
Bivio con segnaletica CAI per il Lago di Pisa
Il piccolo Lago di Pisa
M. Telenek: in rosso la traccia da seguire sul canalino erboso
Il canalino erboso
Panorama Ovest: Demignone, Redorta, Coca, Torena
Quasi in cima al canalino
Dal colletto verso Sud
La cresta verso la Vetta
La cresta Sud
La croce di Vetta di Telenek
Alpi Retiche
Il gruppo dell'Adamello
A sinistra Pizzo Tornello, in centro il M. Gleno e a destra il Pizzo Strinato
A sinistra il Monte Borga, a destra il Monte Culveglia
Panoramica verso Est
Panoramica Sud-Est, Monte Sellero
Panoramica Sud
Panoramica Nord, sotto la Valle di Campovecchio
Monte Torena al centro, a sinistra il Redorta e il Coca
La mitica Presolana
Al ritorno, il Monte Venerocolo in versione serale